Per chi pensa che gli attacchi cybercriminali accadano solo nei film, ecco arrivare l’ennesimo caso di violazione di domini personali e di sottrazione di dati ad entità private e pubbliche. Oltre 500mila account PEC (Posta Elettronica Certificata) sono stati oggetto di un attacco hacker nel mese di novembre 2018, con la conseguenza che persino alcuni tribunali dello Stato sono stati costretti ad interrompere le attività.

Nonostante non si sia trattato di un attacco particolarmente sofisticato, le conseguenze sono state molto gravi quindi. Oltre 3mila entità hanno subito la penetrazione del proprio account da parte di IP esteri, per un totale di oltre 500mila PEC violate, con la conseguente infiltrazione e sottrazione di dati personali.

Questo episodio, il più grave del 2018, conferma che nessuno è protetto a priori e che si deve sempre fare tutto il possibile per evitare problemi.

In questo caso gli esperti consigliano di cambiare frequentemente le password e certamente di cambiarle ora, per evitare che rimanga nell’account la password violata e che l’account stesso possa ulteriormente essere oggetto di violazione.